Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Il veterinario di Novello aggredito da cacciatori: "Spari vicino alle case, qui ci sono agricoltori e turisti"

ALBA

Foto
Condividi FB

ALICE MARINI - Il veterinario Massimo Vacchetta, del Centro recupero ricci di Novello, in provincia di Cuneo, ha subito un'aggressione da parte di cacciatori dopo aver ripreso con il cellulare l'abbattimento di un cinghiale.

La discussione si sarebbe generata a causa degli spari "vicino alle case", come ha denunciato Vacchetta, che avrebbe segnalato l'episodio alle forze dell'ordine. 

"Ci sono persone che lavorano nei vigneti e nei campi - ha detto nel video - La zona del Barolo e del vino è altamente frequentata da turisti. I nostri animali erano spaventati e vanno tutelati così come i cittadini".

"Non si tratta di essere animalisti o ambientalisti - ha proseguito Vacchetta -. Questa legge "far west" che permette di sparare ovunque, anche in paese, a pochi metri dalle case, è una assurdità". 

Sabato 28 ottobre si terrà un corteo a Torino contro la caccia selvaggia, che partirà alle 14 da piazza Arbarello. La manifestazione è promossa da associazioni animaliste quali Lav, Oipa, Sos Gaia, Pro Natura, Enpa, Legambiente, Lida, Lipu, Pan. 

Alice Marini

(Foto tratta dal video pubblicato sulla pagina Facebook del Centro recupero ricci La Ninna)

VIDEO