SALUZZO
CUNEO CRONACA - "Qualche giorno fa Uncem ha evidenziato la contraddizione di Trenitalia che, dopo aver abbandonato diverse linee ferroviarie in Italia, in particolare nelle zone rurali e montane, aveva mosso azioni contrarie a operatori interessati ad attivare quelle stesse linee.
È il caso della Ceva-Ormea e della Saluzzo-Savigliano. Più altre in Italia. Ora, Trenitalia avrebbe manifestato nuovo interesse per quelle tratte dismesse negli ultimi dieci anni.
È evidente che passare dal niente alla concorrenza richiede una sola cosa. La politica. Ovvero le Regioni che definiscano che cosa si può realmente fare - non solo in Piemonte, ma anche in altre aree del Paese - e dicano (con le Agenzie regionali per la mobilità) quanto si investe per riaprire, con qualsiasi operatore disponibile, quelle linee.
Non bastano numeri e dati economici. Serve la politica. Altrimenti la corsa degli operatori, ora pure contrapposti, è illusoria per tutti, a partire dalle comunità, e senza destino".
UNCEM, Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani
(Foto di repertorio)