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Il grande cinema ai piedi della Bisalta: AmiCorti IFF torna per la sesta edizione

MONDOVì

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CUNEO CRONACA - La sesta edizione del festival cinematografico internazionale AmiCorti IFF inizia lunedì 24 giugno ai piedi della Bisalta, a Peveragno, e si concluderà sabato 29 giugno con l'assegnazione della Fragola d'Oro, il premio per il cinema internazionale. Quest'anno il festival si svolgerà prevalentemente online (QUI programma e biglietti) e in presenza il 29 giugno. 

Quest'anno, il festival promette di essere particolarmente interessante, non solo per i film in concorso e fuori concorso, ma anche perché alla cerimonia di premiazione verrà conferito il Premio Fragola d'Oro alla carriera all'attrice iraniana Fatemeh Simin Motamed Arya (nella foto), che presiederà la giuria internazionale. Simin Motamed Arya, nominata "Ambasciatrice della salute mentale" dall'Associazione scientifica iraniana degli psichiatri e dalla Cattedra di educazione sanitaria dell'UNESCO nel 2020, è un'attivista e sostenitrice di diverse organizzazioni benefiche in Iran. Ha abbracciato la missione di AmiCorti di contribuire alla cultura cinematografica, dando voce alle questioni sociali.

Oltre alle 26 opere cinematografiche in nomination, questa edizione presenterà 44 cortometraggi provenienti da tutto il mondo. La giuria internazionale, composta da nove illustri esperti del settore cinematografico, attrici, attori, registi e produttori, arricchirà questa edizione con la loro presenza e sorprese. Il festival utilizza lo "Specchio Magico del Cinema Sociale" per esplorare importanti questioni sociali. "Che tu sia un regista, un appassionato di cinema o semplicemente qualcuno che desidera interagire con il mondo in modo significativo, lo Specchio Magico del Cinema Sociale di AmiCorti IFF è una risorsa preziosa che può aiutarti a fare proprio questo. La nostra associazione di promozione sociale no-profit è orgogliosa di presentare al pubblico dal 24 al 28 giugno la piattaforma Amicorti, raggiungendo le poltrone di casa loro. Per poi attendervi il 29 giugno per apprezzare le due anteprime mondiali di "Lo scatto della natura" e "All'improvviso", due cortometraggi prodotti dalla nostra associazione, regalandovi un'immensità di emozioni".

I finalisti del 2024:

  • Bordovasca, Giuseppe Zampella (Italia)
  • Bubbles, Meri Dishnica (Italia)
  • Memoria di un dolore, Ciro Tomaiouli (Italia)
  • Paesaggio interno, Federico Allocca (Italia)
  • Panni sporchi, Riccardo Chiarini (Italia)
  • Orecchio bucato, Alan Yammin, Ben Tull (Stati Uniti d'America)
  • Al chiaro di luna, Richard J. Moir (Regno Unito)
  • Kazhal, Ali Azhari (Iran)
  • Megaville after-hour, Tim Cürlis, Christian Skibinski (Germania)
  • L'ultimo nitrito di un cavallo..., Mahdie Mahmmadi (Iran)
  • Il cane dall'occhio nero, Alessandro Ciro Zolfanelli (Italia)
  • Vespa Elettra, Wasan Hayajneh (Stati Uniti d'America)
  • Leo e il miracolo di Natale, Cristian Rubini (Italia)
  • Alla ricerca dell'utopia, Sotiris Petridis (Grecia)
  • L'altro, Negah Sohrabi (Iran)
  • 7600, Behrooz Bagheri (Iran)
  • Vicolo cieco, Saba Kazemi (Iran)
  • Glassmates, Sharavana Shakthi (India)
  • Ho perso - Giulia ventisette, Simone Grazzi (Italia)
  • Non vedo la luce, May Ze (Israele)
  • Zombie, Lisa Margot Spencer (Stati Uniti d'America)
  • Conta su di noi, Marianna Peci (Regno Unito)
  • Non piangere, Niccolò Corti (Italia)
  • Non dimenticare, Carmen Longo (Italia)
  • Il piccolo diario, Samuele Filippi (Italia)
  • Luzinete, Carla Di Bonito (Regno Unito)

Per maggiori info e biglietti: https://www.amicorti.org/it

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