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Ancora allerta gialla per maltempo nel Cuneese: piene dei fiumi, monitorato il Tanaro ad Alba

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Il minimo depressionario che nella giornata di domenica è andato approfondendosi sul Golfo Ligure causando un grande apporto di umidità e precipitazioni sulla regione, si è andato lentamente smorzando e allontanando verso la Corsica durante la notte. Ciò ha comportato una prima attenuazione della ventilazione orientale e una conseguente attenuazione delle precipitazioni che ancora hanno insistito sulla fascia pedemontana alpina, appenninica e sul Piemonte settentrionale con valori generalmente moderati o localmente forti, mentre sul resto della regione sono stati deboli. La quota neve si è attestata sui 700-900 metri, localmente a quote collinari in val Pellice e val Sesia; nelle ultime 12 ore si sono registrati accumuli nevosi di 40-50 cm su Alpi Graie e Alpi Cozie Nord.

E' stata segnalata un’intensa attività valanghiva spontanea, soprattutto di medie dimensioni, e con distacchi di fondo al di sotto dei 2300 metri. A causa delle precipitazioni intense della giornata di domenica e della nottata scorsa si sono verificati incrementi significativi in tutto il reticolo primario e secondario in particolar modo nelle zone pedemontane e di pianura. Nelle ultime 12 ore hanno superato il livello di guardia il Chisola a Vinovo e il Banna a Poirino. Sono stati registrati incrementi significativi su tutta l’asta del Po senza raggiungere il livello di guardia; attualmente il colmo di piena sta transitando a Torino. Il Tanaro ha già raggiunto il colmo durante la notte nelle stazioni a monte di Alessandria ed è attualmente in crescita nella stazione di Montecastello.

Nel corso della giornata odierna la circolazione depressionaria localizzata sull’alto Tirreno è attesa in rapido allontanamento verso sudest fino a raggiungere il basso Adriatico e lo Ionio in nottata. I venti in quota si manterranno su valori moderati o localmente forti da nordest ancora nel pomeriggio, mentre la loro intensità nei medio-bassi strati tenderà a diminuire fino a debole già nelle prossime ore. Sono dunque ancora attese residue precipitazioni deboli per la mattinata, concentrate prevalentemente sulla fascia pedemontana piemontese con quota neve in aumento fino ai 1500 m a nord e 1200-1300 m a sud.

La copertura nuvolosa è prevista in rapida diminuzione fino ad avere cieli poco nuvolosi o sereni in serata. Sarà possibile la formazione di foschie e locali nebbie sul Piemonte orientale nella notte e al primo mattino di domani. A partire dalla seconda parte della giornata di martedì un minimo depressionario in discesa dalla Isole Britanniche porterà un nuovo peggioramento del tempoche, tuttavia, sembra attestarsi su valori molto inferiori rispetto a quelli misurati nei giorni appena trascorsi.

I livelli del reticolo secondario sono attualmente in decrescita. La piena al colmo del Po a Isola S. Antonio è attesa nel primo pomeriggio di oggi, dove si manterrà al di sotto del livello di guardia. Il colmo del Tanaro transiterà a Montecastello nelle ore centrali della giornata odierna con valori di piena ordinaria.

(Testo tratto dal sito di Arpa Piemonte)

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