SERGIO RIZZO - Martedì 3 settembre a Bra, con l’organizzazione dell’Atletica Alba, si è tenuto il 22° memorial Franco Florio dedicato al mezzofondo e sui 5.000 vinti dall’ex Nicolò Gallo in 14’54”77. Proprio la targa in memoria del fondatore della società albese ha colto un ottimo sesto posto Michele Aimo (Atl. Mondovì) in 15’51”22. L’evento era valido come quinta prova del “Marcia Piemonte” e qui, nelle Cadette impegnate sui 3.000 siepi, ha colto l’argento Emma Battaglio in 16’06”03, a 38” dall’oro della cussina Vittoria Giannone. Sesta Carolina Ribezzo in 18’08”33, mentre Simone Gabriele (classe 2010) si è piazzato quarto sui 5.000 in 34’51”75. Sul podio anche Lorenzo Murisasco, terzo nei 2.000 m Ragazzi in 13’31”82, a quattro decimi dal secondo posto (Tommaso Meani della Safatletica) e a 3’ da Lorenzo Tramontano (Safatletica).

Sabato 7 settembre a Cuneo si è disputato il “Meeting di fine estate”, manifestazione regionale open organizzata dall’Atletica Roata Chiusani sulla pista del campo scuola dedicato a “Walter Merlo”, valida come terza giornata dei Campionati Provinciali giovanili. Molti sono i podi e i titoli ottenuti dai portacolori dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo, che ha schierato una formazione numerosa, nonostante fosse la prima dopo la sospensione agonistica estiva. Ottimi segnali in vista dei prossimi appuntamenti, tra Regionali, Tricolori Cadetti e finali CdS.

L’acuto più importante è stato la conferma di Giacomo Provera sui 300 ostacoli con uno stratosferico 38”44: “Oltre ad essere il Pb, è la nuova miglior prestazione italiana dell’anno e anche il quarto tempo All’Time di categoria", ha commentato il presidente Boselli. Successo per il 2009 anche nel getto del peso con 11,32 m e titolo cuneese. Tra le Ragazze, terzo posto per Emma Louise Gagino nei 60 (9”43) e per Isabel Santana Nunez nell’alto, con il nuovo Pb di 1,31 m. Buone prestazioni anche per Adora Dervishi (9”89 sui 60 e 4’16”73 sui 1000) e per Nicolò Marenco (8”84 sui 60 e 3’33”78 sui 1.000). Lorenzo Santo ha chiuso sesto con 3’24”49.

Negli U16, tre titoli provinciali grazie a Francesco “Bibu” Simbula con un personale di 12,39 m, terzo nel triplo a soli due centimetri dall’argento. Ottima prestazione anche per Mia Zita Durman De Cian, con 23,79 m nel giavellotto, a soli 9 cm dalla rivarolese Agnese Martinetto. Nelle Cadette, piazzamenti a ridosso del podio per Alice Botto (3’15”17) e Noemi Bertone nei 1.000 m, con Laura Sito in 15”71 nei 60 ostacoli e 8,72 m nel triplo. Preceduta da Cecilia Balbo (8,90 m) e Teresa Basso (8,75 m), Laura ha chiuso la gara del triplo con una buona performance.

Tra gli Allievi, spicca il quinto posto sui 1.200 siepi di Giorgio Comino (3’42”26) e quello di Alberto Papaleo (3’48”65). Matteo Provera ha chiuso i 1.000 m in 3’02”09, seguito da Simone Bongiovanni (3’09”79), Francesco Simbula (3’12”37) e Marco Restagno (3’13”01). Nell’atletica femminile, Anna Rita Mamiedi ha ottenuto un terzo posto nei 200 m in 26”63, preceduta da Matilde Abelli (25”19) e Carlotta Bollo (26”37). Buon piazzamento anche per Giulia Fresia con 29”76.

Nella stessa giornata, la cuneese Elisa Calandri si è imposta sugli 800 m con un tempo di 2’20”83, seguita da Riccardo Prette che ha chiuso terzo in 2’03”25, con Leonardo Bongiovanni in 2’09”49 e Gabriele Fontana in 2’11”09. Nel salto triplo, Daniele Dellapiana ha raggiunto i 12,71 m, posizionandosi quinto assoluto, mentre Alessio Lombardo si è classificato terzo nel giavellotto con 29,32 m.

Domenica, nonostante il meteo avverso, si è svolto il sesto Bisalta Trail su tre distanze con partenza da Boves: 47 km con 3.050 m di dislivello, 30 km con 1.700 m e 16 km con 800 m. L’Atletica Mondovì ha ottenuto la seconda piazza al femminile con Sara Bruno sulla distanza più lunga (6h12’48), a 12’24” dalla vincitrice Mariagrazia Pellegrino, ed Eugenio Bonelli ha chiuso in 3h07’04 nella prova media, alle spalle del roccafortese Elia Bongiovanni Marguareis (2h43’27). Per i monregalesi, Tommaso Bonelli ha ottenuto il 30° posto nella 16 km in 1h35’24.

Atletica Mondovì era presente anche il 6 e 7 settembre alla “Resia Rosolina”, una gara a staffetta di 430 km, dalla sorgente alla foce dell’Adige, divisa in 40 tappe da 10 km ciascuna. Per i biancorossi era in gara Federico Rosso.

Sergio Rizzo