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Caritas Saluzzo lancia il cohousing sociale: l'ex casello ferroviario come nuova "Casetta"

SALUZZO

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Martedì 2 aprile, alle 12, a Saluzzo, in provincia di Cuneo, nell'ex casello ferroviario in via Savigliano 30, la Caritas diocesana, attraverso il progetto Saluzzo Migrante, terrà una conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto di cohousing sociale «Casetta».

Questa iniziativa propone l'avvio di una coabitazione tra 9 giovani per promuovere la cultura del dono e della carità, lavorando alla progettazione di soluzioni abitative temporanee, anche gratuite. L’obiettivo del cohousing sociale è quello di proporre e stimolare risposte innovative, solidali e sostenibili al tema dell’abitare, per sviluppare l’incontro e la condivisione attraverso due matrici principali: da un lato l’abitare insieme non vissuto come una mera condivisione di spazi, dall'altro un servizio di volontariato in uno dei diversi progetti della Caritas di Saluzzo.

La casa individuata per condividere e abitare insieme è l’ex casello ferroviario di Saluzzo, dove è fissato l’incontro con i rappresentanti della stampa locale. Per informazioni: info@saluzzomigrante.it.

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