CUNEO CRONACA - I 12 casinò austriaci del gruppo Casinos Austria, quindi a Baden, Bregenz, Graz, Innsbruck, Kitzbühel, Kleinwalsertal, Linz, Salisburgo, Seefeld, Velden, Vienna e Zell am See, hanno riaperto sotto il motto #dasGLÜCKistback. Così anche le sedi WINWIN austriache a Salisburgo, Bischofshofen, Kufstein, Landeck, Lienz, Schwaz, Innsbruck, Krems, Wiener Neustadt, Schärding, Steyr, Vöcklabruck, Wels, Monte Laa, Prater di Vienna, Wolfsberg. Una grande riapertura quindi che comprende tutto il territorio e i più importanti casinò. A riprendere sono tutte le attività di gioco di sempre, ma ovviamente con misure di sicurezza speciali per poter accogliere così i clienti in tranquillità.

Le misure adottate a partire dalla riapertura del 29 maggio sono state pensate per poter garantire un gioco comunque gradevole e appassionante com’è il live, sebbene con tutto quanto occorre per il distanziamento anti Covid. I dipendenti si sono detti entusiasti della riapertura, anche perché tutto è stato fatto anche per garantire la sicurezza degli stessi: le precauzioni insomma ci sono state non solo per i clienti, ma anche per il proprio personale. A riaprire non sono solo le sale da gioco ma il complesso generale, compresi i ristoranti ed i locali che vi sono nelle strutture.

Per poter giocare nelle sale dei casinò austriaci sarà necessario che i clienti si preparino a rispettare quelle che sono le misure di sicurezza di distanza minima fra i tavoli e fra le varie macchine da gioco, e anche tutte le altre misure igieniche previste. Per ora non si organizzano ancora eventi al casinò, per evitare assembramenti. L’ingresso è comunque consentito anche senza registrazione preventiva, sempre esibendo il proprio documento d’identità. Il numero di ingressi alla struttura è comunque limitato, quindi può essere che sia necessario attendere un po’ all’ingresso.

All’interno dei casinò bisogna portare la mascherina, durante tutto il tempo. Al bancone del bar, per bere, e ai tavoli del ristorante, per mangiare sarà possibile togliere la mascherina. Nei giochi dove sono previste postazioni con protezione meccanica, nello specifico pareti in vetro acrilico, sarà possibile abbassare la mascherina. Dov’è stato sempre previsto il buffet offerto agli ospiti purtroppo non vi sarà per ragioni di sicurezza.

Le frontiere italiane in direzione dell’Austria hanno riaperto già nel mese di giugno, ma sono ancora tanti a preferire di non muoversi da casa. Il motivo è molto semplice, per quante misure di sicurezza si possano applicare, c’è sempre il timore di dover sottoporsi a tamponi e fermi di quarantena. Restando a casa propria, invece il rischio è praticamente a zero. Chi ancora quindi non se la sente, giustamente, di muoversi oltralpe può giocare online. I siti di casinò sul web degli ultimi anni sono coinvolgenti, completi e avvincenti: hanno grafiche molto curate e offrono condizioni veramente molto vantaggiose.

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