Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Da amici "pellicani" nasce l'associazione degli ex studenti del Classico a Cuneo

CUNEO

Foto
Condividi FB

I 205 anni di vita sono davvero tanti per un’istituzione italiana: il liceo classico "Silvio Pellico" di Cuneo può fregiarsi di tanta storia. Anche per onorarla, è nata l’associazione degli ex studenti. La onlus si è costituita venerdì 3 novembre, nello studio del notaio Massimo Martinelli.

L’iniziativa è di un gruppo di amici “pellicani” (così si chiamano fra loro gli studenti), che ha subito coinvolto alcuni storici insegnanti. Il consiglio direttivo è formato dal presidente Jacopo Giamello, ora all’ultimo anno di Medicina, e dagli altri soci fondatori: Filippo Perlo, laureato in Giurisprudenza (vice presidente), Giorgio Calleris, medico, Nazareno Garelli, insegnante di Lettere, Fulvia Giannessi, ex insegnante di Scienze, Alessandro Parola, attuale preside, Franco Russo, ex preside, Alessandro Vertamy, ex insegnante di Storia e Filosofia. Revisore dei conti è Eugenio Vicari, dottore commercialista.

Il logo, un simpatico pellicano, è stato creato da Eleonora Pizzini, ex allieva laureata in Design. Nella prima riunione costitutiva il consiglio ha donato le prime tre tessere di socio onorario ad Agnesina Marchiò, vedova di Arturo Rosso, per decenni appassionato insegnante di Greco e Latino al Pellico, considerato da tutti, studenti e colleghi, una colonna portante della scuola, deceduto l’anno scorso poco tempo dopo il suo pensionamento, alla signora Antonietta Roma, benefattrice del liceo, e al notaio Martinelli. Ora le iscrizioni sono aperte a tutti, ex studenti, sostenitori e simpatizzanti, anche “esterni”. Per farlo occorre scrivere a soci@associazioneliceopellico.it L’adesione come socio ordinario è di 10 euro.

“Lo scopo dell’associazione – spiega il presidente Giamello - è affermare il nostro spirito di appartenenza per promuovere iniziative benefiche rivolte in primo luogo al liceo classico statale di Cuneo e, più in generale, alla solidarietà in campo culturale e formativo. Invitiamo tutti gli ex studenti a farne parte per condividere non soltanto ricordi di un periodo che è stato sicuramente determinante nella nostra vita, ma soprattutto iniziative utili agli attuali e ai futuri studenti del classico, una scuola che merita di essere difesa e valorizzata”.

In particolare si intende sostenere progetti che possano giovare al corso di studio del liceo classico, nell’ambito del “Liceo scientifico e classico statale G. Peano - S. Pellico" di Cuneo, e in particolare ai suoi attuali studenti, come borse di studio, incontri, laboratori pomeridiani, mostre, ed anche assistere i docenti nella creazione di un programma di orientamento al mondo universitario e del lavoro. L’altro scopo peculiare è favorire il mantenimento dei rapporti tra gli ex studenti del liceo.

II Liceo Classico Silvio Pellico fu istituito nell'autunno del 1812 per iniziativa dell'impero francese di Napoleone I, di cui il Piemonte era allora provincia. Trascorsa la parentesi della Restaurazione post-napoleonica, durante la quale divenne il "reale collegio" con sede nel vecchio palazzo comunale, in via Roma di fronte all'attuale municipio, fu trasformato nel "regio ginnasio liceo" del Regno di Sardegna con legge del 13 novembre 1859.

Con il regio decreto del 4 marzo 1865 fu intitolato a Silvio Pellico. Nel 1867 fu trasferito nell'ex convento delle Clarisse, nei pressi della chiesa di Santa Chiara. Nell'autunno del 1942 prese sede nell'attuale palazzo di corso Giolitti 13. Dopo la proclamazione della Repubblica Italiana divenne liceo classico statale. Tra gli allievi che hanno saputo affermarsi nella storia recente e nella vita culturale del nostro Paese si ricordano l'eroe della Resistenza Duccio Galimberti, il ministro Adolfo Sarti, la scrittrice Lalla Romano, il filosofo Renzo Paci, il parlamentare Ennio Monticone, il padre dello Statuto dei lavoratori Gino Giugni, il giornalista e scrittore Giorgio Bocca, il poeta Roberto Mussapi.

 

VIDEO