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Salute e ambiente non passano attraverso la creazione di nuovi parcheggi in centro città

CUNEO

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Anche con riferimento al dibattito in corso su piazza Europa a Cuneo, pubblichiamo un intervento del dottor Mario Frusi, presidente provinciale di Isde Medici per l'ambiente

MARIO FRUSI - Nell’ormai lontano 2006, uno studio dell’Agenzia Europea per l’Ambiente confermava l’aumento di inquinamento aereo ad opera del traffico urbano. Nel 2010 uno studio Anci, prendendo atto della preoccupazione espressa dai cittadini europei, raccomandava l’istituzione di parcheggi di scambio extraurbani e, ancor di più, la promozione del trasporto pubblico integrato al fine di contenere il danno all’aria urbana.

Nel 2015 si stimava che, a livello mondiale, le morti premature per inquinamento aereo fossero 7 milioni ogni anno. Uno studio britannico pubblicato pochi mesi fa ha confermato che camminare nel traffico produce un immediato e misurabile aggravamento di danni cardio-respiratori già presenti e, ovviamente, promuove l’insorgere di danni a lungo termi. Questi succinti dati confermano la necessità di ridurre, per quanto possibile, il traffico urbano di veicoli con motore a combustione.

Mario Frusi, presidente provinciale Isde

Fonti:

-Monitoraggio trasporti-ambiente EEA 2006
-Dossier Cittalia-ANCI ricerche 2010
-Rivista “Valori” 2015
-British Heart Foundation 2018”.

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