CUNEO
Una emozione grandissima! Mancano i superlativi per esprimerla! Per il nostro sci nazionale la conclusione del “gigante” mondiale ad Aspen rimarrà impressa nella storia.
Dopo 21 anni, dai tempi della mitica Deborah Compagnoni, il tricolore svetta in alto dall’altra parte de mondo. Tre italiane si abbracciano soddisfatte e allegre.
Una di queste è Marta, Marta Bassino. La timida ragazza di Borgo San Dalmazzo, portacolori dell’esercito, si è fatta donna: precisa, implacabile!
Quest’anno, per lei, è il terzo podio mondiale .. e siamo agli inizi di una carriera. Senza nulla togliere alla magnifica Federica Brignone ed all’eclettica Sofia Goggia per il fan club di Borgo è stata una giornata indimenticabile.
Bruno Moncalero, il presidente è commosso, gli mancano le parole, per esprimere cognizioni tecniche su un finale straordinario; un risultato che sgombra il campo da ogni ricercata analisi sull’andamento della gara.
Una gioia incontenibile, il “suo” fan club è uscito dal letargo, ora si aspetta Marta per una grande festa.
Con lui l’assidua animatrice dell’associazione, Maria Luisa Bassino la zia per antonomasia; lei ha sempre creduto in quella nipote apparentemente calma e riflessiva ma con una grinta sommersa che tracima nei momenti opportuni.
E la famiglia? Dopo una delle tante giornate di sci a Sestriere, tutti a casa per vedere la seconda manche. Maurizio e Elena con Matteo e Marco hanno brindato felici e soddisfatti dopo la tensione che si accumula ogni volta prima di una gara.
Questa volta è stato tutto bello; loro non erano là, dall’ altra parte dell’oceano, ma la famiglia è unita -come sempre - con nonno Bruno e nonna Mari attorno a Marta che si è fatta sentire, immancabilmente dopo ogni gara.